Il nuovo film di Joachim Trier ha una protagonista scritta benissimo, interpretata splendidamente e raccontata, in almeno un paio di momenti, con grandi tocchi di regia. Insomma, è un bel film.
The French Dispatch – Ricciotto 501
Il nuovo film di Wes Anderson è un gioiellino di precisione e raffinatezza, ma non è il migliore Wes Anderson possibile perché in più momenti emerge una certa esilità narrativa. Fa eccezione l’episodio dedicato all’artista ergastolano, che invece è notevole.
Freaks Out – Ricciotto 500
Gabriele Mainetti fa un cinema grande e grosso, a rischio di essere grossolano: qua e là Freaks Out è effettivamente un po’ grossolano, ma ha il fascino dell’opera realizzata cedendo al minor numero possibile di compromessi. Un atteggiamento rinfrescante, per noi che guardiamo.
Last Night in Soho – Ricciotto 499
Il regista Edgar Wright mi piace, ma in questo caso ha fatto cilecca: ne parlano Gloria e Federica, che dicono tutto quello che avrei voluto dire io, più un sacco di cose intelligenti che non avrei detto io.
Eternals – Ricciotto 498
Il film Eternals è l’ennesima conferma che l’universo cinematografico Marvel non è ancora ripartito alla grande dopo la lunga lotta contro Thanos. Ne parlo in una puntata veloce e registrata in albergo, mentre il team di Ricciotto era in trasferta a Bologna per fare cose e vedere gente.
Il cieco che non voleva vedere Titanic – Ricciotto 497
Ogni tanto il cinema piccolo, quello che si raggiunge con difficoltà, regala opere notevoli che vale la pena scoprire: Il cieco che non voleva vedere Titanic appartiene alla categoria ed è un gran bel vedere. Si trova in streaming su Iwonderfull.
Venom 2 – Ricciotto 496
Federica aveva un sacco di cose da dire, intorno al film Venom – La furia di Carnage, e dunque le ho fatto volentieri da spalla (quasi) muta.
No Time To Die – Ricciotto 495
Puntatona dedicata all’ultima volta di Daniel Craig nei panni di James Bond: No Time to Die è un valido film di 007, ma un film meno valido in sé (sempre che la distinzione sia possibile).
Titane – Ricciotto 494
Julia Ducournau è bravissima e questo suo secondo film dimostra che sta crescendo, diventando ogni volta più brava. Ottime notizie per il cinema d’autore, che ha trovato una nuova voce, potente come poche altre.
Il collezionista di carte – Ricciotto 493
Avrei voluto partecipare a questa puntata, ma gli impegni di lavoro me l’hanno impedito e comunque non avrei potuto aggiungere niente alle parole di Federica e Gloria. Che, anzi, hanno detto più di quanto avrei fatto io, perché sono brave.