Per la prima volta a Ricciotto si parla di Claire Denis, autrice di tutto rispetto: il suo ultimo film, High Life è una sorta di prologo che basta a se stesso, un saggio sulla natura dell’umanità e sul senso della vita, un discorso sul controllo dei propri corpi e anche un’allegoria con riferimenti espliciti a Medea e al ciclo arturiano. Il rischio di sbracare era enorme, invece tutto è andato liscio. Giudizio, quest’ultimo, sul quale però iniziano i distinguo da parte di Federica, Matteo, dell’ospite Fabio Deotto e me.