C’è da dire che il cast di Piccole donne fa un lavoro notevole, con l’eccezione di un paio di nomi, ma non è questo il problema: il problema è che Greta Gerwig mi è parsa intimorita, forse dal romanzo di Louisa May Alcott, forse dalle implicazioni evidentemente femministe che si porta dietro. Il risultato è un film meno valido del precedente Lady Bird, meno originale e vitale. E che, ci spiega l’ottima ospite Gloria Baldoni, in fondo non è così femminista come vorrebbe.