L’intera saga di Toy Story si basa solo in parte una metafora che lega l’obsolescenza dei giocattoli alla paura dei bambini e dei giovanissimi di essere abbandonati dai genitori. Il vero cuore pulsante mi pare invece l’opposto: l’obsolescenza è metafora della paura dei genitori che i loro bambini a un certo punto non vogliano più giocare con loro, perché diventano adolescenti e ciò comporta un inevitabile distacco.
Toy Story 4 chiude il cerchio di questo ragionamento ed è a tutti gli effetti il primo film della saga che è effettivamente sui giocattoli: ne parlo insieme alla sempre bravissima Eleonora Caruso.