Colpo di scena in apertura di puntata, o meglio all’inizio della registrazione poi pubblicata: Matteo è più stanco di me e così si invertono le parti nella nostra personale storia con la mancanza di sonno.
Sbadigli a parte, centro propulsore è Veloce come il vento, che è davvero un bel film e che stacca per qualità gli altri tre protagonisti della puntata – fra questi, il francese Les Souvenirs è il migliore ed è una visione consigliata ai romanticoni, The Idol è consigliato a chi cerca storie edificanti mentre Mistress America chiama a gran voce gli amanti del cinema newyorkese che gioca a essere intelligente.
Come sempre, tutti i ragionamenti e le analisi si trovano al link Veloce come il vento + Les Souvenirs + The Idol + Mistress America – Ricciotto 151.