Moonlight – Ricciotto 221

Se pensiamo astrattamente agli elementi base della trama di Moonlight, cioè la storia di un bambino povero che cresce in un ambiente che non gli fornisce molte possibilità di riscatto e che diventa uno spacciatore, ecco che ci ritroviamo di fronte alle classiche premesse di un film di denuncia o di un film a tesi. Invece Moonlight è un autentico miracolo di umanità ed è prima di tutto la storia di un personaggio. Che poi questo personaggio possa riverberare questioni più grandi di lui è un altro discorso, ma la storia resta prima di tutto la SUA storia. Non a caso, dunque, la grande sfida che deve affrontare non è fuggire da un quartiere degradato, bensì dare sfogo al bisogno di amore e di contatti umani. Anche per questo Moonlight riesce a essere universale. Giù il cappello per il regista e sceneggiatore Barry Jenkins.